La persona con malattia oncologica si ritrova improvvisamente a vivere un vero e proprio dramma del corpo che ha delle conseguenze importanti anche a livello psicologico, esistenziale e relazionale.

Ancor più critica è la situazione dalla persona che a causa delle gravi condizioni di salute si ritrova costretta a casa, immersa in un contesto sociale che offre scarsa assistenza psicologica, in una condizione di estrema fragilità, a dover affrontare il processo di elaborazione e accettazione della malattia, con tutti i vissuti emotivi che questa evoca.

Grazie al Progetto Servizio di assistenza psicologica domiciliare per malati oncologici è stato possibile offrire assistenza psicologica ai malati di cancro che a causa di gravi condizioni fisiche erano impossibilitati a raggiungere l’ospedale o i luoghi di cura presso i quali erano in carico, per usufruire dei servizi più adeguati.

Il progetto ha permesso di implementare un Servizio gratuito di Assistenza Psicologica Domiciliare per malati oncologici residenti nella città di Napoli e provincia, con ottimi risultati in termini di utilizzo da parte degli utenti e soddisfazione degli stessi.

A partire dall’impegno messo in questo progetto, inoltre, è stata possibile la realizzazione di un cortometraggio di sensibilizzazione sul tema del cancro ad opera del giovane regista napoletano Gabriele Marino, che ha raggiunto una vasta platea di pubblico sul web ed è stato presentato a convegni specialistici ospedalieri.

Il Progetto è stato svolto grazie al supporto dei Fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese ed è stato realizzato in partenariato con l’U.O.C. di Oncologia dell’A.O.R.N. Ospedali dei Colli (Monaldi – Cotugno – C.T.O.) di Napoli diretta dal prof. Vincenzo Montesarchio e l’U.O.C. di Urologia Andrologica dell’A.O.U. Federico II di Napoli, diretta dal prof. Ciro Imbimbo.

Il progetto è stato ideato ed elaborato dal dott. Andrea Cappabianca.